PLOI

PROGRAMMAZIONE
TERMINATA
PLOI
UN PULCINO CHE NON SA VOLARE MA CHE SA COME DIVENTARE UN EROE.
PLOI
(Ploey - You Never Fly Alone)
Regia: Árni Ásgeirsson
Cast: Jamie Oram, Harriet Perring, Iain Stuart Robertson, Richard Cotton, Thomas Arnold.
Genere: Animazione
Durata: 83 min. - colore
Produzione: Islanda, Belgio (2018)
Distribuzione: Altre Storie e Minerva Pictures
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Ploi è un pulcino di piviere che ha paura a spiccare il volo. Per questo, quando la sua famiglia e i suoi compagni migrano verso il caldo, non trova il coraggio di raggiungerli e comincia un viaggio a piedi, lungo tutto l’inverno, aiutato dalla pernice Giron, che lo protegge, ma anche minacciato costantemente dalla fame e dall’astuzia del falco Shadow, che gli ha già portato via suo padre e ora mira diritto a lui.

L’uccellino rimasto solo, che deve affrontare i pericoli del cielo, della notte e dell’inverno, è una figurina emblematica della narrazione per l’infanzia, simbolo di determinazione e resilienza e di conquista finale della libertà.

È Davide contro Golia (e qui il famelico Shadow è un avversario che non molla proprio mai) ed è, soprattutto, il bambino alla scoperta del mondo, in quella fase ciclica e delicata in cui mamma e papà lasciano la mano e bisogna camminare da soli, tra mille pericoli.

Noi italiani, nella nostra letteratura per ragazzi, possiamo vantare uno dei racconti di uccellini più belli di tutti, qual è “Cipì” del maestro Mario Lodi, e confronto ad esso, il viaggio di Ploi non brilla sfortunatamente per originalità, ma è chiaro che il valore primo e ultimo del film di Árni Ásgeirsson è un valore educativo e come tale va letto.

È anche un segno dei tempi che Ploi non pecchi fin da neonato, come in tanti altri casi, di insopprimibile curiosità: ha grandi ambizioni, aspira a diventare un leader come il padre, ma la verità è che è un pulcino ancora pieno di resistenze e il film racconta il percorso di attraversamento della paura (sono, infatti, di più gli episodi drammatici o minacciosi che le oasi di divertimento) fino alla conquista dell’autonomia, nella primavera della vita.